giovedì 5 aprile 2012

Dietamente-giorno2

Se per caso mi urtate  mi faccio la pipì addosso.
Ora sò come si sente una spugna.
Non sarà una fame di quelle che ohmiodiostòpermorire però insomma...
In compenso comincio ad abituarmi al gusto del beverone erbotico che mi devo sgollare.
Alle h.15.30 mi si è aperta una voragine di fame.
In ogni caso, sarà di certo l'effetto placebo, ma mi pare di avere già meno pancia. Cosa che va ad intaccare la mia bellezza perfetta e rotonda. Pazienza. C'è sempre tempo per recuperare la forma rotondeggiante.

Dettaglio: ho dovuto abbandonare la cucina mentre il mio babbo mangiava. Per lui c'era pasta con il pesto. Specifico: pasta stracotta con il pesto all genovese cremoso e una spolverata abbastanza consistente di formaggio grattuggiato. Uno dei miei preferitissimi piatti.
Sicchè, per evitare di fiondarmici sopra, ho dovuto abbandonare la nave.
E in ogni caso, 80 grammi di prosciutto crudo, non sembra, ma sono tantissimi!

Ecco il volto che mi accompagna in questa nuova avventura. Il vicentino Gianluca Mech. A te devo questi giorni di sofferenza. Se poi non servono a niente ti prometto che vengo a strisciarti la cassetta della posta!
(p.s. avevo chiesto a S. di aiutarmi genitlemnte in questa cosa giusto evitando di abbuffarsi davanti a me. E invece si è cuccato per cena antipasto al formaggio, minestrone, bistecca alla piastra, insalata e pane croccante. E il bello è che io, nonostante tutto, lo amo. ah, che storie d'amore difficili!)

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