giovedì 21 aprile 2011

Bimba is back, so......

E' tornata! La mia bimba fotografosa è di nuovo tra noi!!
Quale gioia!
Quindi eccomi pronta a pubblicare l'ultimo acquisto (trapano+punte+varie ed eventuali!) e l'ultimo lavoro (parure Geek!!)

E vai che ndemo!
Aggiungi didascalia
E loro sono le punte...tutte nel loro bellissimo insieme!
Fondamentali per tutto ciò che rigurda il lavoro di riciclo di oggetti tecnologici..

Ed è con queste punte e con questo trapano che, con somma gioia ho realizzato, sotto la supervisione della Gualti, il mio primo esperimento Geek. Che regalerò a lei in quanto prima (e forse unica) sostenitrice di questo progetto. O comunque, se non lo sostiene, almeno era presente durante la produzione!



Quindi ecco qui in anteprima il lavoro finito!!!

ciondolo (che purtroppo nelle foto è un pò tagliato) e orecchini.
Assimetrici e originalissimi Samsung!!

Dieri che per oggi può bastare! Esperimento RIUSCITO!

martedì 19 aprile 2011

Welcome Nostalgia

Scivolano le note dei Sigur Ròs e della loro lingua inventata nelle mie orecchie, Suoni lontani che vengono dal nord, e per uno strano flusso di coscienza mi ritrovo a pensare alla Costa d'Avorio.
Quando l'ho conosciuta, piena di polvere rossa e vestiti sgargianti di Mama Othò, la pace era apparente, la guerra civile era appena finita e i posti di blocco lungo le vie principali erano integrati nel paesaggio.
Le nuvole non esistevano e le case, fuori dalle grandi città, erano in lamiera. Ed è ancora così. Solo che la guerra civile è scoppiata di nuovo, il dittatore è stato abbattuto e di nuovo il clima è teso.
Ho scritto ai ragazzi che ci hanno accompagnato alla scoperta della loro terra. Hanno paura. Le retate dei ribelli portano terrore nei letti delle madri e negli occhi dei bambini.
Non sò come sia la vita quando hai paura di morire.
Non lo so.
Ma mi ricordo come ho vissuto io, in quei miei 18 giorni africani.
E se mai un giorno scriverò un libro, saranno i giorni che ricorderò come quelli per cui è valsa la pena vivere.
I più semplici, e i più felici.
Non sono stati giorni facili, non sono stati leggeri. I miei occhi non avevano mai visto niente di tutto ciò. E a volte, nella fretta di vivere la vita qui, dimentico tutto quello che li ho imparato.
Vi copincollo la risposta di Honorine, una donna, una capo scout, che vive ad Abijan, la capitale della Costa d'Avorio.
 "Merci *****
merci pour ton soutien car vraiment nous sommes tous désespérés car nous ne savons pas ce qui va se passer après,il y a eu trop de mort et maintenant nous sommes rentrés dans le stade de reglement de compte. ils rentrent dans les maisons pour tuer les partisans de gbagbo.".
E questo dovrebbe bastarmi. Dovrebbe bastarci.
Cosa posso fare? Cosa possiamo fare noi? Dove trovo la risposta?

lunedì 18 aprile 2011

postnonpost

"io la sera mi addormeno, e qualche volta sogno. Perchè SO sognare".

In realtà non ho nulla da pubblicare oggi. Ne commenti, ne foto, ne strane storie...avrei solo una voglia matta di sfogare la rabbia accumulata nel w.e..
Ma non lo farò.

Mi selezione invece poche canzoni che mi accompagneranno in questa giornata di solitudine obbligata dallo studio, varie ed eventuali:

Davide Van De Sfroos: Janez.
Marta sui tubi: Cristiana.
Fiorella Mannoia: i Treni a Vapore.
Soft Kitty Acoustic Cover.
Alphabeat: 10.000 night of thunder.


"E se l'amore che avevo non sa più il nome, come i treni a vapore, di stazionee in stazione e di porta in porta e di pioggia in pioggia e di dolore in dolore..il dolore passerà. Come i treni a vapore...il dolore passerà..."

venerdì 15 aprile 2011

Cristiana. Non Sforzarti di essere speciale, perchè chi è speciale è sempre più normale.

Qualche anno fa ho comprato un numero del Rolling Stones.
Fuggo subito alle ultime pagine, dove trovo sempre interessanti (seppur brevi!) recensioni degli album in uscita.
E mi scontro nella descrizione di un album di un gruppo dal nome particolare e di cui non capisco pienamente il senso: "Marta sui tubi". Dettagli.
Riesco ad ottenere le tracce di quell'album e le bevo, letteralmente. Hanno tutto quello che cerco nella musica.
Testi con un senso, che mi dicono davvero qualcosa. Melodie differenti da canzone a canzone. (mica come Ligabue che per me le fa tutte uguali!) Genialità nei testi, novità novità novità. Ogni canzone una nuova storia, un nuovo viaggio. E finalmente un pò di rabbia nelle canzoni. Cantano parole che non ho mai trovato, o che non ho mai avuto il coraggio di dire. Storie che sento vicine, una visione del mondo che non mi fa sentire sola mentre lo guardo cambiare intorno a me.
E adesso se ne sono usciti con un nuovo album: Carne con gli occhi.

Mi sono innamorata di una traccia. "Cristiana" è il suo titolo.
Queste note che si inseguono quasi con dolcezza, ma con decisione. Forza della musica che si unisce alla forza delle parole, che forse di per sè non sono lineari, a volte mi sembrano frasi strappate a mille discorsi fatti su una collina, in una notte d'estate, e messi insieme. Eppure hanno un senso. un senso che sento dentro. Sotto la pelle, dentro la pancia. S'insinua dalle orecchie fino al cuore, facendosi aiutare da qualche allitterazione di S e il tempo scandito da una batteria decisa.
E poi la forza di quella voce riesce a catturarti. A legarti e disarmarti. E allora sia! Rapitemi. Datemi vita. lasciate che finalmente, per qualche minuto, io possa abbassare gli scudi, possa fidarmi ancora, se non di qualcuno, almeno delle note. Almeno della musica. Che, almeno lei, non mi ha mai tradito. Musica che ho imparato a non legare a nessuno. Musica che custodisco come una medicina illegale. Perchè, davvero, questa è l'unica cosa che nessuno potrà portarmi via.
Perchè tra tutte le fatiche di questa vita che mi è negato di condividere con qualche essere umano, la musica mi salva. Perchè dopo ogni fallimento è bello cullarsi e addormentarsi con una melodia che ti sussurra che domani sarà più dolce scalare la montagna dei giorni che ancora mi aspettano.
Quindi, grazie Marta. Grazie per questo Fulmine dentro la schiena. (chi ha orecchie per intendere intenda..tutti gli altri a fare LA SPESA!!)

giovedì 7 aprile 2011

Che è 'sto GEEK? 'Na roba paranormale!!!

Non ho aggiornato il blog perchè stò passando una fase di tristezza evolutiva.. ma non temete sono comunque mentalmente e manualemente attiva!
Ad esempio mi sono sottoposta ad una tortura horror! ho guardato uno dopo l'altro Paranormal activity 1 e 2.
Il che per dei veterani e assidui frequentatori di storie macabre, sanguinolente e maledettamente perfide sarà come un Samurai che fa il solletico alle gengive (con samurai intendo lo stuzzicandenti!), ma per me, povera piccola bimba che si è sempre evitata gli infarti da film horror è stato un momento epocale! Non posso dire se sono belli o meno o che particolarità hanno. Mi hanno solo sconvolto!! E adesso se ho caldo, i piedi sono l'ultima cosa che emerge dalle coperte!!

Nuova informazione: l'Ingegnere mi ha portato a comprare (finalmente!!!) il kit per tagliaresmerigliareforareavvitare tutte le belle e dolci schede foderate di silicio che compongono cellulari e computer..che io sapientemente smembro per riuscire nel mio obiettivo del riciclo totale.

Oggi, mentre perdurava la mia tristezza cronica, mi sono messa all'opre (come dice Leopardi!) e con la Gualti che a due metri da me zompava sui trampoli..e dopo qualche parolaccia perchè sti maledetti discetti dinonsocosa tagliano pure il legno e perforano il ferro, ma si spaccano come fossero krecher (o come cavolo si scrive!). in ogni caso con somma pazienza mi sono messa d'impegno e ne sono usciti due orecchini e un ciondolo da collana...questa cosa ho scoperto chiamarsi gioielli (GIUIELLU) Geek...un'altro modo per dire N.E.R.D..
Perdonatemi se non metto oggi la foto..ma la mia bimba fotografosa ha avuto problemi con il flash ed è dal dottore...ma domani scrocco quella di mia sorella e vi mostro tutto!!!

Ah...ieri sono uscita con il mio uomo abbraccio!! Grazie di esserci!